Dubay World
La profonda crisi mondiale ha travolto anche Dubai, la città simbolo degli sfarzi e del lusso. E i listini di tutto il mondo tremano. Dubai World, la società di investimento controllata dal governo di Abu Dhabi, è a rischio default: il bilancio è zavorrato da un debito di 59 miliardi di dollari. La società dell'Emirato ha chiesto ai creditori di congelare i pagamenti per sei mesi. Immediata la reazione sulle Borse. Tokyo ha ceduto oltre il 3%. In ansia i listini europei. E a pagare il prezzo più alto sono i titoli bancari e assicurativi. Dubai Word a rischio default Dubai World è a rischio dafault. Un colpo pesante per l'economia dell'emirato. La holding statale, guidata dal sultano Ahmed Bin Sulayem, controlla infatti colossi del real estate, della logistica, della finanza e dell'energia nel piccolo emirato arabo. Nel suo portafoglio di investimenti si trovano la DP World, società portuale tra i più grandi attori dei porti cargo al mondo; Drydocks World & Dubai Maritime City destinata a far diventare l'emirato uno dei più grandi hub per cantieri navali e marittimi; le immobiliari Limitless e Nakheel (Le Palme), quest'ultima impegnata soprattutto nel settore edilizio di lusso. Ed ora proprio Dubai World e la controllata Nakheel, hanno chiesto ai finanziatori una moratoria e di estendere le scadenze almeno fino al 30 maggio 2010. La holding statale starebbe anche cercando di rinegoziare un bond islamico da 3,52 miliardi di dollari emesso da Nakheel in scadenza il 14 ...